DIA GROUP conferma una crescita delle vendite nel secondo trimestre 2020 (+15%)

theretailchain by Retailtrend.it (16 luglio 2020)DIA Groupgruppo distributivo internazionale che opera in Spagna, Portogallo, Brasile e Argentina – ha comunicato questa mattina in una nota, l’andamento commerciale per il secondo trimestre 2020.

Da i dati presentati, si evince che le vendite nette del gruppo si sono attestate di circa 1,8 miliardi di dollari, con una crescita del +15%.

Tutti i mercati, in cui è presente l’insegna, sono risultati positivi in termini commerciali per la prima volta, dal quarto trimestre del 2016.

C’è stata una crescita delle vendite nette del gruppo del 6%, all’interno della rete di negozi più piccoli come format, anche in rapporto agli effetti valutari del Brasile e Argentina.

Registrata anche una crescita dell’e-commerce a seguito di una spinta proattiva.

“Il nostro trading nel secondo trimestre dimostra i nostri progressi nell’ultimo anno – ha commentato Stephan DuCharm, Executive Chairman – con un aumento delle vendite nette su una rete di negozi più piccoli e un positivo like-for-like in tutti i mercati, per la prima volta, dall’ultimo trimestre 2016. Iniziative di trasformazione, come il miglioramento della supply chain e delle operazioni nei negozi che hanno supportato la nostra offerta migliorata, sono stati i fattori chiave delle prestazioni, mentre la nostra espansione dell’e-commerce ha prodotto il doppio delle vendite online rispetto al primo trimestre. Combinando queste funzionalità avanzate, con un’offerta di prossimità più attrattiva, DIA è ed è rimasto un fornitore di servizi di fiducia, nonostante le restrizioni, questo ha facilitato la nostra opera su tutti i mercati. Con il like-for-like, il gruppo è rimasto al 10% nel mese di giugno, che dopo diversi mesi, rappresenta una tantum eccezionale durante il lockdown. Ora ci aspettiamo che l’implementazione accelerata delle iniziative di trasformazione, tra cui l’assortimento ottimizzato, abbia un impatto positivo per il futuro”.

Visualizzando nel dettaglio, l’andamento dei mercati:

SPAGNA – Le vendite nette sono aumentate in modo significativo, continuando quella tendenza positiva già osservata nel primo trimestre, a seguito dell’allentamento delle restrizioni del blocco COVID.19.

Una crescita positiva, trainata dall’aumento medio delle dimensioni del paniere della spesa e supportata dalla supply chain e dai miglioramenti operativi dei negozi per offrire un’offerta migliorata sul fresco.

Un e-commerce coordinato con un’espansione della consegna express, che ha visto attestarsi su quota 1 milione il volume delle consegne a domicilio, durante la fase di “stato di emergenza”, con picchi giornalieri fino a 20.000 ordini evasi.

PORTOGALLO  – Prestazioni Like-for-like positive, guidate da trasformazioni locali, tra cui una maggiore frequenza di consegna delle scorte per supportare l’offerta ampliata di prodotti freschi e continui sforzi di ristrutturazione dei negozi.

BRASILE – Vendite nette in crescita del 20% in valuta locale, nonostante la riduzione del 14%  di negozi, a seguito della chiusura strategica di quelli sottoperformanti, superato dalla svalutazione del 28% del Real brasiliano durante il periodo.

Il forte ritorno a un approccio positivo dal mese di marzo, grazie all’introduzione di una nuova strategia di assortimento, nonchè il continuo sviluppo e l’implementazione di prodotti a marchio del distributore.

ARGENTINA – Il confronto nette delle vendite su base annua, ha re-interessato la svalutazione del Pesos argentino del 33% nel periodo preso in considerazione e il tasso di inflazione nel 2019 più alto del paese da quasi 30 anni.

Positivo il Like-for-Like, dimostrando le migliori prestazioni operative (in un ambiente macroeconomico difficile) grazie ai miglioramenti dei layout delle offerte di fresco e anche all’implementazione della consegna a domicilio.