theretailchain-journal by Retailtrend.it (27 ottobre 2023) – Il gruppo francese, alle prese con una grande crisi finanziaria, continua il suo tormentato percorso di ristrutturazione, tra bilanci sul terzo trimestre di esercizio e aperture di procedure di salvaguardia accelerata presso il Tribunale commerciale di Parigi.
Partendo proprio da quest’ultimo, Casino Group ha annunciato in data 25 ottobre, di aver aperto una procedura di salvaguardia a favore di Casino, Guichard-Perrachon e di alcune delle sue società controllate, al fine di attuare il piano di ristrutturazione del gruppo, in conformità con i termini dell’accordo di lock-up stipulato il 5 ottobre 2023 nell’ambito della procedura di conciliazione.
Attivata una procedura di salvaguardia accelerata per 60 giorni (rinnovabile)
La procedura di salvaguardia accelerata riguarderebbe – secondo la nota della società – solo il debito finanziario delle società Casino, Guichard-Perrachon e di alcune sue controllate e non avrebbe nessun impatto sui rapporti del gruppo con i suoi partner operativi (in particolare i propri fornitori e franchisee) o i suoi dipendenti.
In tale contesto, il Tribunale commerciale di Parigi ha avviato una procedura di salvaguardia accelerata per un periodo iniziale di due mesi, che eventualmente potrebbero essere rinnovati per altri due mesi fino a un periodo massimo di quattro mesi e ha nominato tre amministratori giudiziari.
Inoltre, Monoprix Holding, Monoprix Exploitaton e Cddiscount hanno stipulato protocolli di conciliazione con i rispettivi creditori finanziari, al fine di attuare i termini di ristrutturazione a livello di ciascuna di queste società.
Come precedentemente comunicato da Casino Group, l’attuazione degli aumenti di capitale, previsti nell’ambito del piano di ristrutturazione finanziaria, che dovrebbe essere completato entro e non oltre il 30 aprile 2024, comporterà una massiccia diluizione per gli azionisti esistenti e Rallye non controllerà più Casino.
Bilancio di esercizio terzo trimestre 2023: vendite diminuite del -5,6%
Il giorno successivo (26 marzo 2023) il gruppo ha reso noto il bilancio di esercizio del terzo trimestre 2023.
Dai dati pubblicati si evince, che in Francia, le vendite del trimestre sono state pari a 3.396 milioni di euro, in calo del -5,6% a parità di negozio, riflettendo una lieve crescita delle insegne parigine e convenience (+0,4%), con le vendite dei prodotti non alimentari influenzate negativamente dalle condizioni climatiche, e di un trimestre negativo nei confronti del canale supermercati/ipermercati (-14,4%) a causa dell’attuazione delle misure di adeguamento dei prezzi, che tuttavia evidenziano un miglioramento sequenziale, in particolare nei supermercati di lunga data, dove il traffico clienti e i volumi di vendita sono più che positivi.
Nel corso del trimestre è proseguita la strategia di espansione, attraverso l’apertura di 91 punti di vendita nel format convenience (Franprix, Spar, Vival, etc.) principalmente in franchising.
Monoprix fidelizza nuovi clienti con Amazon Prime
Le vendite di Monoprix nel trimestre sono rimaste stabili a parità di negozio, riflettendo le vendite soddisfacenti nel food (+1,6%) rispetto al non food (-3,8%), che ha risentito principalmente delle condizioni climatiche sfavorevoli e hanno pesato sul segmento abbigliamento penalizzando il traffico clienti. Inoltre, la partnership con Amazon Prime sta dando i suoi frutti, attirando e fidelizzando nuovi clienti con l’abbonamento Monoflix (+30% di nuovi abbonati).
Nel bio cresce la rete di Naturalia
Naturalia ha registrato un altro trimestre di crescita (+1,9%)all’interno di un mercato del bio ancora difficile, confermando lo slancio positivo registrato negli ultimi mesi.
L’insegna ha ulteriormente ampliato la sua rete di negozi durante il trimestre, con sette aperture di negozi internazionali.
Franprix cresce nelle vendite
Franprix ha registrato nel trimestre una crescita delle vendite a parità di negozio del +2,2%, con un rallentamento sequenziale dovuto a una difficile base di confronto (ottima performance nel periodo luglio-agosto 2022) e un’estate influenzata dalle rivolte di inizio luglio e dal clima sfavorevole.
A settembre si è registrata una netta ripresa del trend, con una crescita a parità di negozio del +3,4% e un aumento del traffico clienti del +4,2% contro il +0,5 del trimestre.
Inoltre ha registrato una crescita a doppia cifra nell’e-commerce e ha proseguito la sua strategia di espansione, con 22 nuovi punti di vendita aperti nel trimestre, per un totale di 98 nuove aperture dall’inizio dell’anno.
I minimarket Convenience
Il canale Convenience ha registrato una crescita delle vendite nette del +0,4% nel trimestre. E’ proseguita l’espansione della rete di negozi e la strategia di assorbimento dei rivenditori indipendenti, con 65 nuove aperture di minimarket registrate nel terzo trimestre 2023.
I supermercati e Ipermercati Casino restano ancora penalizzati nelle vendite
Il canale supermercati e ipermercati Casino registrano ancora una volta un calo delle vendite (-14,4% a parità di negozio) dovuto in particolare alle significative riduzioni dei prezzi (-10% in media), anche se l’andamento del traffico clienti e dei volumi di vendita sembra continuare a migliorare nelle ultime settimane.
Nel corso del trimestre si conferma quindi una traiettoria di ripresa da parte dei supermercati storici dell’insegna francese, che evidenziano un incremento del traffico clienti di circa il +7% e volumi ora positivi (+3%), consolidando il turnaround commerciale dei negozi
Per gli iper e gli ex ipermercati che operano sotto l’insegna di supermercati, la variazione degli adeguamenti dei prezzi rimane più graduale rispetto al canale supermercati, in quanto gli iper richiedono più tempo e sforzi pubblicitari a fronte dell’aumento della concorrenza dall’inizio dell’anno scolastico. Il traffico clienti è migliorato, attestandosi intorno al -10% nel trimestre (circa-4% nelle ultime due settimane). I volumi rimangono al di sotto dei livelli di mercato, ma il gap si sta gradualmento riducendo.
Cdiscount si trasforma e guarda a un modello più redditizio
In linea con la sua strategia, Cdiscount ha continuati a ridurre le vendite dirette in questo trimestre, a favore dello sviluppo di servizi, in particolare legati al marketplace, alla pubblicità, ai servizi e alle attività B2B: un mix che ha migliorato lo sviluppo, in linea con il piano di trasformazione, verso un modello più redditizio.
Ha diminuito del 35% le vendite dirette, ma sta crescendo con una evoluzione del mix a favore del marketplace: il GMV ha registrato in questo trimestre un ritorno alla crescita (+1% su base annua, +9% rispetto al 2019) con una quota che ha raggiunto un nuovo livello record del 63% (+11 punti su base annua, +23 punti rispetto al 2019).
I ricavi del marketplace raggiungono i 46 milioni di euro (+1,4% anno su anno, +29,4% rispetto al 2019). Mentre quelli dei servizi pubblicitari sono stati pari a 18 milioni di euro nel trimestre (in crescita del +8% anno dopo anno, il doppio rispetto al 2019) trainati ancora dallo slancio del Retail Media (ricavi in crescita del +11% anno su anno) con un continuo miglioramento del tasso di acquisizione del GMV, al 4% (in crescita di 1 punto anno su anno e in aumento di 2,5 punti rispetto al 2019)
Casino Group lascia il mercato dell’America Latina
A seguito dello spin-off di GPA e Grupo Éxito alla fine di agosto 2023, anche Casino Group ha deciso di avviare il processo di vendita di Grupo Éxito. Venerdi 13 ottobre 2023, il suo Consiglio di Amministrazione ha approvato la firma di un accordo preliminare con Grupo Calleja, che possiede il principale gruppo di vendita al dettaglio di prodotti alimentari in El Salvador, per la vendita dell’intera partecipazione di Casino in Grupo Éxito, ovvero il 34,05% del capitale sociale e anche in parte dell’accordo preliminare ha accettato di vendere la sua partecipazione nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto.
Il prezzo, che sarà pagato in contanti, rappresenta in totale 400 milioni di dollari per la quota detenuta da Casino Group e 156 milioni di dollari per la partecipazione di GPA. L’ offerta pubblica di acquisto, dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno.
Giuliano Bicchierai