Primark nel corso del 2019 registra un incremento delle vendite

theretailchain by Retailtrend.it (4 luglio 2019)Associated British Foods plc, ha comunicato in data odierna gli aggiornamenti delle attività continue del gruppo per 40 settimane che si sono concluse il 23 giugno 2019, che hanno rilevato una crescita del fatturato del 3%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (a valuta costante) e del 2% a tassi di cambio effettivi. Escludendo il comparto dello zucchero, la crescita delle vendite globali, da parte delle imprese controllate (grocery e retail), si attesta attorno al 4% sia a cambio costante che a tasso di cambio effettivo.

Un ruolo importante di questa crescita di utili, viene declinato su Primark, anche per la seconda metà dell’anno.

Le vendite, fino ad oggi sono pari al +4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, sia a tasso di cambio costante ed effettivo. Una crescita che è stata spinta da un aumento delle superfici di vendita.

Nel Regno Unito, Primark ha registrato un aumento significativo della propria quota di mercato. Le vendite sono state frenate da un clima fuori stagione a maggio, rispetto a un contesto di mercato più favorevole nello stesso periodo 2018. Sono migliorate sensibilmente nel mese di giugno 2019. L’andamento delle vendite presso i negozi della catena è stato molto forte, incoraggiato anche dall’offerta di una gamma completa di prodotti beauty, food e beverage offerti a Birmingham Hight Street.

Anche per gli store presenti nell’Eurozona, le vendite sono state influenzate dal clima fuori stagione di maggio, ma hanno recuperato in modo sostanziale nel mese di giugno. Questa crescita, è stata registrata in Spagna, Portogallo, Francia e Italia. Solo la Germania non ha mostrato segni di crescita significativi.

L’attività negli Stati Uniti ha presentato una crescita costante delle vendite. Sono previste per i prossimi 12 mesi, nuove aperture (già annunciate in precedenza) a American Dream, New Jersey e Sawgrass Mills, Florida. E’ in corso l’opzione su un nuovo store in State Street a Chicago.

Un margine operativo, che nel primo semestre è stato dell’11,7%, ben al di sopra del margine dello stesso periodo del 2018 del 9,8%. Questo dato, è stato generato, anche da un dollaro USA più debole sugli acquisti, da un miglior modo di acquistare e da una rigorosa gestione delle azioni. E’ stato già previsto, che un dollaro USA più forte sugli acquisti, ridurrà il margine, nel secondo semestre. Ma ci si aspetta una maggiore compensazione da un modo di acquisto migliore e markdown più bassi. La prospettiva del brand, per il 2019, è comunque un aumento del margine rispetto all’anno precedente,

La superficie di vendita è aumentata di 0,8 milioni di metri quadrati dall’inizio dell’esercizio. Al 22 giugno 2019, 372 punti di vendita coprivano uno spazio di vendita pari a 15,6 milioni di sq ft, rispetto ai 14,7 milioni di sq ft del 2018. Nel terzo trimestre, sono stati aggiunti 0,5 milioni di sq ft, grazie a nove nuovi negozi: Bruxelles (Belgio), Bordeaux (Francia), Wuppertal (Germania), Ultrech (Paesi Bassi), Hastings,Bluewater, Milton Keynes, Belfast (Regno Unito) e il primo negozio in Slovenia a Lubiana.

C’è stato un trasferimento di sede a Birmingham Hight Street, che con i suoi 160 mila metri sq ft , è diventato il più grande negozio della catena.

Birminghan Hight Street, Bordeaux e Lubiana sono i punti di vendita che hanno superato le aspettative in termini di vendite.

E’ stato chiuso il più piccolo dei due negozi presenti a Oviedo in Spagna ed è stato ridimensionato lo store presente all’interno del centro commerciale King of Prussia in Pennsylvania.

Primark ha annunciato l’apertura di un nuovo negozio a Bonn in Germania, portando così l’aumento lordo della superficie di vendita a 0,95 milioni di sq ft.