LIDL continua la sua espansione nelle Isole Canarie

theretailchain-journal by Retailtrend.it (26 gennaio 2023) – LIDL Spagna, continua a crescere nelle Isole Canarie, con l’obiettivo di essere più vicina ai consumatori locali e contribuire in modo decisivo alla generazione di ricchezza e occupazione in tutto l’arcipelago grazie alla sua attività sul territorio.

Prova concreta, sembra essere il suo piano di espansione nelle Isole Canarie, che nel 2022 ha portato all’apertura di 4 nuovi punti di vendita, più un paio di restyling, dopo che l’insegna ha stanziato circa 50 milioni di euro e creato circa 130 posti di lavoro.

Aperture 2022

Queste aperture sono avvenute in entrambe le province, consentendo a LIDL di aumentare la sua capillarità per continuare a crescere e potenziare il proprio business in modo sostenuto e sostenibile nell’arcipelago. In questo caso, la catena di supermercati ha investito circa 42 milioni di euro e creato 110 posti di lavoro, grazie a questi quattro nuovi punti di vendita, aperti a Telde e Tacoronte (agosto), Icod de los Vinos (settembre) e Adeje (ottobre).

Restyling punti di vendita

Nel corso del 2022 LIDL ha anche realizzato un paio di ammodernamenti di spazi commerciali ad Adeje e a Granadilla, investendo quasi 8 milioni di euro e creando di fatto circa 20 nuovi posti lavoro.

L’impegno per le Isole Canarie

LIDL ha ribadito così il suo impegno per continuare a crescere nelle Isole Canarie, dove ha già una rete di 35 punti di vendita e 2 piattaforme logistiche per complessivi 45 mila metri quadrati di superficie. Ad oggi, l’azienda occupa più di 1.200 persone e acquista sul territorio prodotti per una valore di oltre 50 milioni di euro all’anno, attraverso il marchio “Compro Canario”, attraverso il quale incoraggia il consumo di prodotti delle isole tra i suoi clienti identificati in oltre 750 referenze locali che l’azienda vende nei suoi punti di vendita durante tutto l’anno.

L’impatto sull’economia locale

Grazie alla sua attività, l’impatto di LIDL sul territorio si traduce già in circa 160 milioni di euro all’anno che contribuiscono al PIL (0,38% del totale) e con circa 3.300 posti di lavoro diretti, indiretti e indotti generali (0,38%del totale), secondo dati PwC.

Nel suo obiettivo di consolidarsi come una delle principali aziende generatrici di ricchezza e posti di lavoro in questa comunità autonoma, LIDL è riuscita ad aumentare il suo contributo al PIL del 13% e il suo contributo all’occupazione del 12% nel periodo 2019-2021, secondo gli stessi dati di PwC.