theretailchain-journal by Retailtrend.it (8 giugno 2023) – I risultati della Coop norvegese, che presentano un fatturato in leggero calo rispetto all’anno precedente, sono stati caratterizzati da forti aumenti dei costi (conseguenti alla situazione geopolitica nel mondo). Tra l’altro, questi si sono manifestati attraverso forti aumenti dei costi dell’energia elettrica e dei trasporti nonchè dei prezzi da parte dei produttori. Inoltre, c’è stato un andamento negativo dei mercati finanziari che ha comportato una forte riduzione del valore degli investimenti finanziari della società.
L’utile operativo per Coop in Norvegia, ovvero per le 58 cooperative e l’organizzazione paritetica di Coop Norge SA, si è chiuso a 1.307 MNOK, mentre l’utile prima delle imposte è stato pari a 576 MNOK, terminato a -402 di MNOK.
Nonostante l’anno particolare impegnativo, Coop ha distribuito agli oltre 2 milioni di soci, una cifra storicamente elevata di 1,3 miliardi di dividendi. Questo in aggiunta ai coupon e agli sconti per i propri soci, per circa 1,2 miliardi di NOK.
Allo stesso tempo, con le insegne Coop, Extra, attraverso, tra l’altro, la borsa alimentare di VG, ha consolidato la propria posizione, come una delle catene più economiche del paese e ha continuato a guadagnare quote di mercato (+ 0,4 punti percentuali) nel 2022.
Il segmento del fai-da-te, rappresentato in Coop Norge dall’insegna Obs BYGG, hai trainato il mercato nel 2022, con estrema solidità dell’esercizio, guadagnando +1,8 punti percentuali nella rispettiva quota di mercato (pari al 37,8%), grazie anche ad una crescita dei punti di vendita.
L’obiettivo futuro di Coop Norge, sarà quello di operare attraverso una spesa sempre più conveniente, continuando ad offrire ai propri clienti e soci la migliore selezione di prodotti a prezzi competitivi sia nel settore fai-da-te che in quello alimentare.
Giuliano Bicchierai
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