SALLING GROUP acquisisce TESCO POLAND per 181 milioni di sterline

 

theretailchain by Retailtrend.it (18 giugno 2020)SALLING GROUP A/S ha raggiunto un accordo con il gruppo britannico TESCO per acquisire le sue attività in Polonia.

Nell’ambito dell’accordo, che è soggetto all’autorizzazione dell’Antitrust, Salling Group acquisisce di fatto 301 punti di vendita e due centri di distribuzione. Si impegna inoltre, di mantenere il rapporto occupazionale dei circa 7.000 dipendenti di TESCO POLAND, che entreranno a far parte dell’organizzazione del gruppo Salling.

Il gruppo Salling per effetto di questa acquisizione, impiegherà complessivamente circa 60.000 addetti in Danimarca, Germania e Polonia.

La Polonia è già il più grande mercato, in continua crescita, per il gruppo danese e con questa acquisizione, sta realizzando un progetto ambizioso di grande importanza strategica. La significativa crescita dell’ecommerce insieme all’espansione in Polonia di NETTO, rappresenta una grande occasione per il gruppo SALLING.

“Sono molto contento dell’accordo – dichiara Per Bank, CEO di Salling Group – consolidiamo la presenza di Netto in un mercato in crescita e manteniamo la nostra strategia aziendale. Con l’acquisizione di Tesco Poland, stiamo raddoppiando la nostra attività in Polonia e stiamo per diventare un attore importante in uno dei mercati più grandi d’Europa. Le basi per noi, per rendere così grande un’acquisizione di importanza strategica è che gestiamo un’azienda molto solida. COVID-19 ha creato una naturale incertezza, ma la nostra attività è forte e ci consente di agire, proprio quando si presenta l’opportunità giusta”.

Salling Group ha ora una rete di 386 punti di vendita NETTO in Polonia e la forte presenza di Tesco, non da ultimo nel sud del Paese, rende tutto questo un ottimo abbinamento. Il gruppo convertirà immediatamente (dopo la decisione dell’Antitrust) tutti i punti di vendita ad insegna TESCO, nel nuovo concep NETTO.

“Abbiamo registrato progressi significativi nelle nostre attività in Europa Centrale, ma continuiamo a vedere le sfide del mercato in Polonia – ha commentato Dave Lewis, CEO di Tesco – l’annuncio odierno ci consente di concentrarci sulle nostre attività nelle regioni della Repubblica Ceca, in Ungheria e Slovacchia, dove abbiamo posizioni di mercato più forti con buone prospettive di crescita e dove otteniamo margini di redditività, flussi di cassa e rendimenti che accrescono il Gruppo. Vorrei ringraziare tutti i nostri colleghi di Tesco Poland per la loro dedizione nel servire i nostri clienti in Polonia per tanti anni. L’energia e l’impegno che hanno dimostrato negli ultimi due anni, nel trasformare Tesco Poland in un business è stato incredibilmente impressionante. Vediamo questa transazione come il modo migliore per garantire il futuro di questo business in Polonia”.

Il valore complessivo della transazione che è stato concordato è di 900 milioni di PLN (equivalenti a 181 milioni di sterline), con un ricavo netto per TESCO pari a circa 819 milioni di PLN (equivalenti a 165 milioni di sterline), che sarà regolato in contanti, con il completamento dell’accordo previsto entro il termine dell’esercizio in corso. I proventi della vendita, verranno utilizzati da TESCO per scopi aziendali generalizzati.

TESCO POLAND ha generato vendite – nell’esercizio 2019/20 – per 1.368 milioni di sterline, con una perdita operativa, prima delle voci eccezionali di 24 milioni di sterline.

Sempre nello stesso esercizio, i punti vendita ceduti, hanno generato vendite per 947 milioni di sterline e una perdita, al lordo delle imposte, di 107 milioni di sterline, comprese le voci eccezionali derivanti dai costi di ristrutturazione e riduzione di valore.

I 301 punti di vendita ceduti al gruppo Salling, avevano un patrimonio lordo di 681 milioni di sterline alla fine dell’esercizio finanziario 2019/20.

Negli ultimi 18 mesi, il gruppo TESCO, ha compiuto buoni progressi nella vendita delle restanti proprietà in Polonia (fuori da questo accordo). Ha venduto o accettato di vendere 22 punti di vendita, per un ricavo netto di circa 200 milioni di sterline. Mentre continuerà nel cercare di ottenere valore dalle attività che non sono state ancora vendute, che includono 19 punti di vendita.