theretailchain-journal by Retailtrend.it (14 ottobre 2020) – Secondo i dati preliminari (non sottoposti a revisione), le vendite like-for-like di METRO nel quarto trimestre dell’esercizio 2019/2020, sono state quasi a livello dell’anno precedente (-0,5%) in Germania, Russia e Europa orientale (insieme rappresentano oltre la metà delle vendite del Gruppo) e hanno già mostrato un nuovo trend positivo delle vendite.
Le performance delle vendite LFL sono simili per l’esercizio 2019/2020 e sono pari a -3,9% (9M 2019-2020: -5,0%).
“Nonostante il COVID-19, abbiamo completato con successo, i grandi progetti di portfolio nell’ultimo esercizio – ha dichiarato Olaf Koch, CEO di METRO AG – in questa sfida anno, il nostro approccio olistico wholesale e i diversi customer groups si sono dimostrati veramente robusti. Finora, i nostri progressi nella fase COVID-19 sono stati molto soddisfacenti rispetto allo sviluppo del settore e le nostre vendite si sono riprese rapidamente e in modo continuo e nel quarto trimestre sono quasi tornate al livello dell’anno precedente. Siamo stati anche in grado di guadagnare una significativa quota di mercato nel nostro core business e siamo di nuovo sulla buona strada per la crescita in Russia. Con l’eccezione del terzo trimestre, che è stato condizionato da COVID-19, possiamo quindi dire che è stato un anno fiscale stabile e resiliente nel suo complesso, in cui siamo riusciti a completare la nostra trasformazione in wholesaler puro”.
Sviluppo positivo delle vendite in Germania, Russia ed Europa Orientale
Nel quarto trimestre 2019/2020, METRO è stata in grado di stabilizzare l’aumento delle vendite a livello di -0,5%, quasi lo stesso del trimestre dell’anno precedente.
I contributivi positivi a questo trend sono arrivati principalmente dalla Germania con il 2,7%, dalla Russia con l’8,2% e dall’Europa orientale (esclusa Russia) con una crescita delle vendite del 2,0%.
Tuttavia, anche l’Europa occidentale (esclusa la Germania) con un -3,6% e l’Asia con un -12,2% hanno mostrato un miglioramento significativo rispetto al terzo trimestre.
Questo sviluppo positivo è dovuto principalmente al graduale allentamento delle misure di protezione da COVID-19 a partire dal mese di maggio e nel corso del quarto trimestre e dalle numerose misure adottate in questo contesto, per rafforzare l’attività operativa, dalle imprese indipendenti.
A causa degli effetti negativi sui tassi di cambio, soprattutto in Russia e Turchia, le vendite in euro sono diminuite del -5,1%.
L’utile di vendita LFL per l’esercizio 2019/2020 è pari a 3,9% (9M 2019/2020: – 5,0%). Le vendite in valuta locale sono diminuite del -4,0%. La crescita delle vendite si trova quindi nella fascia superiore dell’intervallo do orientamento (-3,5% a -5%).
Ciò riflette la rapida e significativa ripresa dell’attività HoReCa di METRO, sostenuta anche dei continui guadagni di quote di mercato in Germania, Francia e Italia.
Anche i gruppi di clienti Trader e SCO, hanno ottenuto una crescita delle vendite chiaramente positiva nel quarto trimestre. Penalizzate dagli sviluppi valutari, in particolare in Turchia e Russia, nonchè in altri paesi dell’Europa orientale e dell’Asia, le vendite totali di METRO AG sono scese a -5,4% a 25,6 miliardi di dollari.
L’aumento delle vendite LFL è stato positivo in Russia (3,8%) e in Europa orientale (esclusa Russia) del 2,2%, mentre la Germania è all’incirca corrispondente ai livello dell’anno precedente (-0,8%).
L’Europa occidentale (esclusa la Germania) si attesta al -10.6% e l’Asia (-7%) hanno registrato una crescita significativamente negativa delle vendite LFL, principalmente a causa degli effetti della pandemia da COVID-19.
Al 30 settembre 2019, la rete di vendita era composta da 678 punti di vendita (1 di nuova apertura in Ucraina e 1 chiuso in Russia).