Maxima Latvija: un salto nel retail digitale per un 2021 caratterizzato da acquisti più sicuri

theretailchain-journal by Retailtrend.it (6 gennaio 2021) – Con il 2020, che ha posto sfide sia alle imprese che alla quotidianità delle persone e dei consumatori in particolare, il retail ha dovuto affrontare una serie di evoluzioni competitive e strategiche, che hanno allo stesso tempo innescato un salto in avanti nel processo di digitalizzazione, per consentire acquisti più sicuri, veloci e convenienti.

Un anno, quello che abbiamo appena lasciato alle spalle, caratterizzato dall’emergenza COVID-19, all’interno del quale, le soluzioni tecnologiche hanno svolto un ruolo significativo nell’operatività del retail stesso e che ha rappresentato un’ulteriore stabilizzazione del processo verso un ulteriore sviluppo.

In questo contesto digital, Maxima Latvija ha voluto riassumere i trend più significativi del settore retail del 2020, per dare forma agli sviluppi per il 2021.

1 – Progressi tecnologici nei punti di vendita

Il settore retail è un settore in continua evoluzione, oltre che è al passo  con le ultime soluzioni tecnologiche, che rendono più efficienti le operazioni del punto di vendita. La loro introduzione, nel 2020, è stata una questione di primaria importanza per i clienti: ha ridotto il contatto con le persone e incoraggiato gli acquisti online. E’ stato un anno, che ha visto un boom tecnologico di strumenti (già in uso) come le casse self service o di nuova generazione come lo sviluppo di app mobile e di Scan & Go. Questi strumenti, come i checkout self service sono stati particolarmente apprezzati e l’insegna lettone prevede di implementare ulteriormente questa tendenza. Attualmente, all’interno della rete di negozi Maxima, ci sono 519 casse self service ed è stato registrato un record per i pagamenti contactless (a dicembre 2020, nell’arco di una giornata di apertura, più di 100 mila clienti hanno pagato utilizzando questo tecnologia). Anche l’app mobile sviluppata direttamente dal retailer, nel 2020 ha visto un incremento del +119% di utilizzo, rispetto agli 80.000 download dei mesi precedenti, a conferma che i consumatori si stanno indirizzando sempre di più verso le tecnologie digitali, sia per gli acquisti sul punto di vendita che sulla piattaforma e-commerce.

2 – Trend di crescita del digitale

Il 2020 ha cambiato in particolare, non solo il modo di fare acquisti, ma anche il modo di lavorare. Una tendenza è stato lo shopping online e lo smart working da casa, che in precedenza era considerato un bonus dettato dall’emergenza sanitaria nelle grandi aziende, ma che ora diventa normalità nel modo di lavorare. Il passaggio degli acquisti dal punta di vendita o quello online, pur essendo un processo ambizioso e dispendioso in termini di tempo, dettato dai cambiamenti generati dal coronavirus, ha di fatto accelerato per molti retailer l’inevitabile creazione e lo sviluppo di piattaforme per la vendita online, che nel corso del 2021 saranno ottimizzate, per migliorare l’esperienza di acquisto dei consumatori, anche in relazione ai mutati stili di consumo. Il numero dei clienti per la piattaforma e-commerce del gruppo, Barbora.lv, è triplicato nel mese di dicembre. Sebbene la maggioranza del clienti (63%) dell’insegna, continui nel fare acquisti sul punto di vendita, si è registrato un calo di presenze, derivante dalla tendenza di visitare il negozio meno spesso durante la settimana e pianificare gli acquisti in una sola volta.

3 – Supporto ai produttori locali, responsabilità sociale e sostenibilità ambientale

L’anno che si è appena concluso, ha influenzato, inoltre, le operazioni e lo sviluppo di moltissime imprese. Maxima Latvija, ha deciso di sostenere i produttori locali e ad attuare iniziative per promuovere ulteriormente questo percorso di valorizzazione e tutela. Nel corso del 2020, ha lanciato un’iniziativa per ridurre l’IVA sui generi alimentari freschi, ottenendo più di 10.000 firme su una petizione a sostegno dei produttori locali e delle famiglie che desiderano prodotti di qualità superiore a un prezzo inferiore. Allo stesso tempo, una tendenza nel corso del 2020, è stata quella di creare una leadership sulle questioni sociali per un’alimentazione sempre più sana. Indipendentemente dal fatto, che il 2020, sia stato l’anno della sicurezza dei clienti e dei dipendenti, c’è stata una grande attenzione per un focus prioritario sulle questioni ambientali e l’introduzione di nuovi standard: imballaggi riciclabili, riduzione degli sprechi alimentari e implementazione sul punto di vendita di tecnologie ad alta efficienza energetica.

4 – Prodotti di alta qualità a prezzi accessibili

Per tutto il 2020, i consumatori sono stati particolarmente selettivi nell’acquisto di prodotti, tenendo soprattutto conto anche dalla crisi economica generata dalla pandemia.

Nel corso dell’anno precedente, Maxima Latvija, ha lavorato per garantire che prodotti di alta qualità fossero disponibili a prezzi bassi, riducendo così anche l’inflazione in Lettonia.

Per garantire un assortimento di alta qualità sugli scaffali dei negozi, supportando anche i produttori locali, è stato importante rafforzare le partnership con i produttori lettoni. Attualmente sono 10.000 i prodotti locali disponibili negli assortimenti delle offerte Maxima e quindi le vendite sono aumentate del +12%, contribuendo allo sviluppo economico del Paese.

5 – Crescita sostenibile in vista del futuro

Tenendo conto che è troppo prematuro prevedere quando il COVID-19 sarà solo un brutto ricordo – sottolinea l’insegna distributiva lettone – il retail continuerà a concentrarsi sulla sicurezza di un punto di vendita sempre più sicuro sia per i clienti che per i dipendenti. Oltre a questo impegno, nel 2021, Maxima Latvija focalizzerà la sua attenzione sul miglioramento della shopping experience per il cliente, dei vantaggi e del benessere dei propri dipendenti, nonchè l’incremento dell’economia, creando nuovi posti di lavoro, attraverso l’apertura di nuovi punti di vendita e il rinnovamento dell’attuale rete commerciale.