Etruria Retail chiude il 2018 con un fatturato di 219 milioni di euro

theretailchain by Retailtrend.it (29 maggio 2019) – A parte il dato positivo, presentato nel corso dell’annuale assemblea dei soci (che si è tenuta a Siena) sicuramente, ha tenuto banco all’interno della sessione dei lavori, quello che sarà il prossimo futuro della cooperativa senese ETRURIA RETAIL come master franchising.

E’ un passo inevitabile, comprensibile che vale una risposta per le aspettative dei propri 224 soci, a pochi giorni in dall’annunciato accordo in corso tra AUCHAN RETAIL ITALIA e Conad, per l’acquisione di tutte le attività in Italia. Un passaggio che molto probabilmente cambierà (o non cambierà) gli assetti strategici e gli equilibri all’interno della  rete commerciale.

ETRURIA RETAIL attraverso il marchio Simply ha una presenza significativa sul territorio dell’Italia centrale, con una rete di 295 punti di vendita distribuiti in 15 province, che in buona parte si concentra per un 53% in tra Arezzo, Grosseto e Siena, ma che si sviluppa anche in altre località della Toscana, fino a La Spezia (32%) con presenze in Umbria, Lazio e Abruzzo (14%).

Con il marchio CONAD ha avuto dei trascorsi, essendosi sviluppata fuori della provincia di Siena, attraverso la fusione con la cooperativa di Grosseto nel 1988. Ma ci sarà un dopo Simply all’interno del gruppo bolognese ? Oppure il percorso della coop di Badesse, prenderà le distanze e si apriranno nuove strade e scenari come master franchising ? Ci sono alcuni ipotesi e come tali vengono trattate, che pur non essendo confermate dai diretti interessati, andrebbero in direzione di insegne come Carrefour o PAM. Ma la realtà futura, potrebbe essere sicuramente diversa.

” in questi anni ci siamo misurati con le sfide del mercato, mantenendo la nostra identità – ha sottolineato nel corso del suo intervento il direttore generale di Etruria Retail, Graziano Costantini – cercando sempre di anticipare le tendenze e di supportare la rete e i soci, con competenza, efficacia e professionalità. Anche di fronte alla cessione delle attività di Auchan Retail Italia, tra l’altro prevista, abbiamo scelto, già da tempo, di avviare un proficuo dialogo con i rappresentanti delle più importanti insegne del settore retail dello scenario italiano, per giungere in maniera serena alla migliore scelta di un nuovo partner commerciale con il quale lavorare insieme per i prossimi anni. In ogni caso non perderemo la nostra identità e i nostri valori e continueremo a essere punto di riferimento per i soci, per i dipendenti e per i nostri clienti”.

Identità e valori, sono stati elementi cardine che sono stati ribaditi nel corso dell’Assemblea, durante la presentazione del consuntivo 2018.

Dai dati esposti,si evince una gestione economica positiva.in termini di ricavi da vendite e prestazioni. Ha chiuso l’esercizio con un fatturato netto di 219 milioni di euro e 360 milioni di euro di fatturato alle casse. Per i soci, un beneficio di 2 milioni di euro, che verrà ridistribuito sotto forma di ristorno.

Guardando nel dettaglio, l’incremento delle vendite è stato principalmente ottenuto nei settori freschi e deperebili e nella composizione merceologica delle vendite in store, i generi vari rappresentano il 49% del totale. Tra i settori più rilevanti, quello dei salumi e latticini (24%), seguito da ortofrutta (12%), carni (10%) e surgelati (5%).

“Oggi la nostra è un’azienda indipendente – ha concluso Costantini – e insieme agli imprenditori associati, ha la proprietà esclusiva dei punti di vendita Simply della Toscana e dell’Umbria. Un’azienda del territorio, vicina alle comunità che lavora per far crescere e portare valore alle imprese e ai luoghi in cui opera. Abbiamo scelto di puntare su qualità, convenienza e attenzione a uno stile di vita sano, investendo su un assortimento costituito da prodotti genuini, biologici e sulle tante eccellenze dei nostri territori. Prodotti selezionati per esaltare e valorizzare l’identità e il legame unico con i fornitori locali. Prodotti che sono il nostro carattere distintivo, il plus che, in questi anni, ci ha permesso di presidiare il territorio e di competere con la concorrenza delle grandi catene”.

ETRURIA RETAIL è a capo di un gruppo di imprese che operano principalmente nei settori retail, del food service e gestione diretta dei punti di vendita.

In particolare la GMS srl, che gestisce i supermercati non affiliati, di proprietà della cooperativa, ha conseguito nel corso del 2018 delle ottime performance d’esercizio, con vendite al pubblico che si attestano attorno ai 100 milioni di euro, chiudendo l’esercizio con un utile di 132 mila euro.

Buono anche l’andamento di Sapori di Toscana, azienda leader in ambito regionale che ha fatturato oltre 35 milioni di euro, ottenendo un risultato d’esercizio di circa 73 mila euro.

Ad oggi le insegne SIMPLY presenti all’interno della rete commerciale sono quattro: 9 SIMPLY STORE, 45 SIMPLY MARKET, 106 PUNTO SIMPLY, 135 LA BOTTEGA, di cui 207 punti di vendita in Toscana, 58 in Umbria, 26 in Lazio e 4 in Liguria.