EROSKI in Spagna ha chiuso il 2019 con un ottimo utile operativo rispetto al 2018

theretailchain by Retailtrend.it (16 giugno 2020)EROSKI primo gruppo di distribuzione cooperativa in Spagna e insegna leader nel nord del paese – ha chiuso l’esercizio 2019, al 31 gennaio 2020, con un risultato più che positivo: un utile di chiusura che si attesta su 45,2 milioni di euro.

E’ migliorato rispetto al 2018, di 43,6 milioni di euro, perchè il precedente esercizio è stato influenzato dalle condizioni acquisite nel rifinanziamento e dall’adeguatezza della valutazione delle attività. Sulla stessa linea di positività, l’utile operativo ha continuato a migliorare nel corso del 2019, per il nono anno consecutivo, a 193,8 milioni di euro.

E’ sicuramente il miglior risultato operativo nella storia del gruppo EROSKI, in relazione alle vendite.

Anche l’EBITDA è migliorato ed è cresciuto di 12,9 milioni di euro e si è attestato su 263,6 milioni di euro.

Questa evoluzione particolarmente favorevole, risponde principalmente ai risultati di vari progetti, che hanno migliorato l’efficienza e la produttività, nonchè la trasformazione e il rinnovamento della rete commerciale.

Aperture e trasformazioni

Durante l’esercizio 2019, il gruppo EROSKI ha proseguito con il piano di trasformazione della propria rete commerciale verso il nuovo modello di format “CONTIGO”, che sta caratterizzando tutti i negozi di nuova generazione dell’insegna spagnola.

I negozi già convertiti superano la quota di 845 punti vendita e rappresentano oltre l’80% delle vendite alimentari del gruppo.

Le vendite lorde sono state pari a 5.266 milioni di euro, il 2,4% in meno rispetto al 2018, in calo principalmente, a causa della riduzione nell’ambito del canale ipermercati.

La crescita delle vendite in tutte le regioni in cui la rete è stata trasformata nel modello “Contigo” è sicuramente degna di nota.

In particolare, spicca la crescita dell’1,9% delle vendite nelle regioni con una rete ampiamente trasformata (Paesi Baschi, Navarra e Galizia).

Come risultato del buon comportamento di questo modello di format, EROSKI ha rafforzato la sua leadership nelle aree nord-centro e nord-ovest del paes, dove finora aveva concentrato la trasformazione della sua rete, integrandola con nuove aperture dirette o franchising che ne hanno rafforzato la posizione sul mercato di riferimento.

In particolare, il gruppo ha aperto 74 nuovi supermercati nel corso del 2019 (franchising e diretti): 61 supermercati, 1 stazione di carburanti, 6 agenzie di viaggio, 5 negozi per lo sport e il tempo libero e 1 Cash&Carry.

EROSKI è il secondo distributore alimentare nel nord della Spagna, con una quota di mercato di oltre il 13%.

Straordinario riflesso nei risultati

Durante l’esercizio 2019, EROSKI ha ridotto il proprio debito finanziario di 263 milioni di euro, raggiungendo una riduzione del debito di quasi 1.900 milioni di euro dal 2010.

Nel luglio 2019, EROSKI ha raggiunto un accordo di rifinanziamento con le banche a condizioni vantaggiose, la cui valutazione è stata debitamente registrata nei conti annuali.

L’applicazione a partire dall’esercizio 2019 della modifica dello standard internazionale (IFRS 16) sui contratti di leasing, ha avuto effetti sia sul conto operativo, attraverso un riflesso su oneri finanziari e ammortamenti, sia su immobili, impianti e macchinari e passività finanziarie al saldo, al momento della registrazione dei diritti impliciti di utilizzo dei contratti di noleggio.

Oggi EROSKI ha 6 milioni di clienti-soci, titolari di carte EROSKI CLUB, CAPRABO e FORUM SPORT.

Nel corso del 2019, il gruppo ha trasferito 308 milioni di euro di risparmi ai propri clienti attraverso offerte e promozioni, sempre più personalizzate.

Da parte sua, la cooperativa madre EROSKI S. COOP ha continuato il percorso con risultati più che positivi in questi ultimi anni e ha chiuso il 2019 con un utile di 72,3 milioni di euro, 58,4 milioni in più rispetto al 2018. Le proprie vendite sono cresciute a quota 1.772 milioni di euro, con un aumento del +1,8% rispetto all’anno precedente.