Conad Adriatico nel 2017 cresce del 7 per cento e investe in sviluppo

 Il 2017 si è chiuso con un bilancio più che positivo: crescono fatturato (1.080 milioni), patrimonio netto (162,2 milioni) e utile (12,5 milioni). Nel programma di sviluppo per il 2018 previsti investimenti per 20 milioni di euro e 36 nuove aperture.

theretailchain by Retailtrend.it  – Conad Adriatico ha presentato ai propri 261 soci i risultati conseguiti nel 2017, chiuso ancora una volta con il segno “più”: fatturato 1.080 milioni di euro (+7 per cento rispetto al 2016), patrimonio netto consolidato a 162,2 milioni di euro (+11,6 milioni), utile a 12,5 milioni di euro. La cooperativa rafforza la propria quota di mercato, ora al 13,52 per cento, in progressione di 0,8 punti percentuali sull’anno precedente (fonte: GNLC II semestre 2017) ed è leader in Abruzzo (26,3 per cento) e in Molise (23 per cento).

Una crescita ottenuta con un modello imprenditoriale di dettaglianti indipendenti associati in cooperativa in grado di fare la differenza in un mercato sempre più competitivo e complesso. E con gli strumenti propri di Conad Adriatico: attenzione alla persona, prodotti di qualità e convenienti, orientamento all’innovazione di servizio.

«Abbiamo ottenuto risultati di cui andare giustamente fieri, frutto del nostro modello imprenditoriale, della professionalità dei nostri soci imprenditori e della loro sensibilità nel rendere solida la relazione con le comunità in cui operano, avendo attenzione per i bisogni delle persone e la valorizzazione del territorio», sottolinea il direttore generale di Conad Adriatico Antonio Di Ferdinando. «Continueremo a dare risposte alle comunità e alle mutate esigenze dei clienti, rendendo disponibili prodotti e servizi convenienti, di qualità e sostenendo produzioni e iniziative mirate sul territorio. E’ il nostro modo di restituire alla comunità parte di ciò che riceviamo quotidianamente in termini economici, di fiducia, di buona reputazione».

foto di repertorio

Conad Adriatico chiude il 2017 con 408 punti di vendita, per una superficie complessiva di 251.541 mq: 7 Conad Ipermercato, 5 Conad Superstore, 161 Conad, 123 Conad City, 35 Margherita, 55 discount Todis e 18 L’Alimentare, a cui si aggiungono 1 PetStore e 3 distributori di carburanti, distribuiti nelle regioni del medio basso Adriatico. Una rete di vendita in continuo sviluppo, che nel 2017 ha registrato 31 nuove aperture (20.850 mq di superficie di vendita) per 49 milioni di euro di investimento. I collaboratori, tra sede centrale e rete di vendita, sono 4.317.

Il piano strategico di sviluppo per il quadriennio 2017-2020 vede investimenti per 115,4 milioni di euro. In cantiere per l’anno in corso ci sono 36 nuovi punti di vendita per circa 34 mila mq di ulteriore superficie con un investimento di 20 milioni di euro.

Completano l’offerta di servizi i distributori di carburante, le parafarmacie, i negozi di ottica e i pet store, format realizzati per rispondere alle diverse esigenze di spesa, sotto il comune profilo della convenienza. Conad Adriatico ha in funzione 13 parafarmacie – 11 negli ipermercati e superstore, 2 nei supermercati –, che hanno consentito al clienti di risparmiare 1,3 milioni di euro; 3 impianti di distribuzione dei carburanti, ai quali gli automobilisti hanno speso 8,6 centesimi di euro al litro in meno rispetto alle quotazioni medie di mercato per un totale di 5,2 milioni di euro risparmiati e 6 negozi di ottica, con una serie di vantaggi valutati in 80 mila euro.

A ciò si aggiunge l’impegno per la difesa del potere di acquisto delle famiglie, portata avanti in particolare con l’iniziativa nazionale Bassi&Fissi: a disposizione dei clienti un paniere composto da 425 prodotti a marchio a un prezzo ribassato in maniera continuativa con un risparmio quantificabile per il 2017 in 713 milioni di euro a livello nazionale. A completare l’offerta di convenienza di Conad Adriatico i vantaggi legati ai buoni sconto (3,3 milioni di euro), all’acquisto dei libri scolastici a prezzi scontati (780 mila euro), alla sottoscrizione di prodotti assicurativi (180 mila euro) e all’utilizzo della Conad card (228 mila euro).

Il legame con il territorio si esprime con investimenti e la creazione di nuova occupazione, ma anche in termini di ricadute sulle economie locali: sono 858 i fornitori locali con i quali la cooperativa ha sottoscritto accordi di fornitura per un valore complessivo di oltre 246 milioni di euro (63 fornitori in più rispetto al 2016, con un fatturato in crescita di 15 milioni di euro), consentendo a tanti piccoli e medi produttori l’accesso al mercato della grande distribuzione.

Nel 2017 Conad Adriatico e i soci hanno destinato 3,1 milioni di euro a iniziative culturali, sportive e di solidarietà. Di questi, 1,9 milioni di euro, con il concorso di Conad, sono stati utilizzati nelle zone di Marche e Abruzzo colpite dal terremoto per mettere in sicurezza alcuni edifici scolastici e completare un vivaio per l’avviamento al lavoro di giovani portatori di disabilità psichica.